L'Isola dei Demoni: il luogo che la storia ha dimenticato

 

Al largo della costa atlantica del Canada si dice che si trovi uno dei luoghi più misteriosi del mondo. Una piccola isola, temuta dai coloni europei fin da quando vi si imbatterono secoli fa. E' anche prima che il nuovo mondo incontrasse quello antico, gli stessi nativi americani capirono che era un luogo da evitare.

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I nativi raccontavano di una terra malvagia, la terra di demoni, di fantasmi e mostri assetati di sangue. Si diceva che l'isola fosse quasi impossibile da trovare, essendo circondata da un velo costante di fitta nebbia. L'unica guida che conduceva ad essa era un lontano lamento, quelle urla di anime tormentate intrappolate in quel luogo dimenticato da Dio.

Ci sono così tante storie e leggende sull'Isola dei Demoni tra gli americani, che spero di aver scelto quella più interessante. Ma forse la parte più strana è che questa terra ha guadagnato così tanta notorietà per tanto tempo, tanto da non essere nemmeno forse trovata. I francesi che hanno colonizzato il Canada la chiamavano ''Ile des Demons''.

Una delle prime volte che si fece il nome dell'Isola dei Demoni, fu quando il pirata Jean Francois Roberval partì proprio in direzione America del Nord, verso la terra dell'agrifoglio. Siamo nel 1500 e gli europei, in questo caso i francesi iniziano a colonizzare aggressivamente il nuovo mondo. 

Roberval era un pirata che in qualche modo fece amicizia con il re di Francia e gli furono date tre navi. Insieme a centinaia di coloni in rotta per colonizzare il Canada, fu poi raggiunto dalla cugina Marguerite. Non è chiaro perché portò Marguerite nel viaggio, ma secondo alcuni racconti, l'uomo amava e sperava che in una nuova terra avrebbe sposato sua cugina. Dall'altra parte, lei non ricambiò il suo affetto, durante il viaggio si innamora di un altro uomo. Roberval profondamente deluso decide di punirli, lasciandoli in quell'isola deserta a morire di fame e disperazione.

Si dice che i due amanti si rifugiarono in una piccola grotta. Di giorno cercavano frutta o ciò che sembrava commestibile per nutrirsi. Ma al calar della notte, l'aria diventava pensante: si udivano rumori terrificanti echeggiare fino nella grotta. L'ululato di lupi anormalmente grandi, il lamento di anime tormentate, a volte si vedevano fuochi fatui. Poi c'era quella nebbia che rendeva ancor di più la situazione angosciante. Era un'esistenza orribile, soli su un'isola occupata da figure oscure e mostri di ogni forma concepibile.

Nonostante questo, si racconta che Marguerite rimase lo stesso incinta, partorendo in quel posto maledetto. L'esistenza però del neonato non durò tanto, forse per colpa dei lupi o semplicemente per il freddo gelido, poco tempo più tardi anche il compagno di Marguerite lasciò questo mondo terreno.

Quando ormai la morte sembrava volere con sé anche la donna, un gruppo di marinai spagnoli arrivò sull'isola. Si erano persi, ma non importava, avevano una nave e provviste più che sufficienti per un viaggio di ritorno. Marguerite era riuscita a sfidare l'impossibile. Aveva sfidato l'Isola dei Demoni ed era tornata in Europa. La sua storia divenne famosa in tutta la Francia.

Dopo questo evento, l'Isola dei demoni comincia ad apparire sulle mappe. Chiunque navigasse verso il nuovo mondo avrebbe evitato disperatamente di arrivare con le navi vicino a quel posto. Alcuni sostenevano che fosse l'ultima parte non sommersa di Atlantide. O che l'isola fosse stata creata da Satana stesso. Si diceva che chiunque avesse abitato nell'Isola dei demoni, non sarebbe invecchiato di un solo giorno.

Alla fine la curiosità divenne troppo grande e molte persone tentarono di trovarla. Ma nessuno ci riuscì. Nel XVIII secolo, le mappe non raffiguravano più l'isola e fu considerata del tutto fittizia. Oggi è ampiamente considerata un'Isola Fantasma, un luogo che un tempo si credeva esistesse e fosse persino raffigurato sulle mappe, ma che in seguito si dimostrò non essere reale.

Molte isole fantasma erano identificazioni errate di isole reali. Ma alcune erano bufale inventate da marinai in cerca di fama. In ogni caso, molte di esse sono state registrate, spesso per lunghi periodi di tempo grazie alle loro posizioni remote. Un'isola fantasma è stata scoperta come esistente solo nel 2012, grazie a Google Maps.

Sebbene l'Isola dei Demoni sia probabilmente un'isola fantasma, la storia di Marguerite de La Rocque è reale. Si conoscono pochi dettagli della sua vita, ma venne davvero abbandonata su un'isola deserta. È sopravvissuta in perfetta solitudine per diversi anni, per poi essersi salvata e diventare una specie di celebrità. Quindi una domanda nasce spontanea: Sappiamo che la donna venne abbandonata vicino a quello che oggi è il Canada.

Forse presto sapremo di più dell'Isola dei Demoni, tu né hai mai sentito parlare?